Le trame del Perugino

Sfide e strumenti per comprendere cultura e scienza, il XIV Rapporto dell’Associazione Civita.
Le trame del Perugino

Il 2023 è stato l’anno del pittore Pietro Vannucci detto il Perugino (Città della Pieve, 1448 – Fontignano, 1523) tanto che la Fondazione Perugia ha voluto istituire un Bando, per contribuire a far conoscere ancor meglio la figura e le opere di questo artista a bambini e ragazzi tra i 3 e i 14 anni che frequentano le scuole, le associazioni ed enti dei territori di competenza della Fondazione stessa.

L’associazione Intrecciamo i fili di Ponte Felcino, che si dedica alla tessitura tradizionale, ha partecipato con entusiasmo a questo Bando. Il progetto è iniziato con le visite guidate offerte a circa duecento studenti dell’ICP 13 di Ponte Valleceppi e l’ICP 14 di Ponte Felcino del Comune di Perugia, alla Galleria Nazionale dell’Umbria. Subito dopo, all’interno delle rispettive classi, il percorso di studio è continuato in modo specifico sull’opera “l’Adorazione dei Magi” di Pietro Vannucci, coordinati dalle insegnanti di Educazione Artistica.

L’Adorazione dei Magi del Perugino

Quest’opera realizzata da Pietro Vannucci, intorno ai 25 anni, quando tornò a Perugia, dopo il periodo di formazione trascorso nella prestigiosa bottega di Andrea del Verrocchio a Firenze, a fianco di Leonardo da Vinci, Sandro Botticelli, il Ghirlandaio ed altri straordinari artisti; ed è in quest’ opera che il giovane Perugino si ritrae e ci volge lo sguardo fiero!

Intrecciamo i Fili ha guidato l’indagine su tre precisi particolari: il disegno del tessuto, il gioiello e la pisside, posizionati al centro della tavola. (Per chi fosse interessato, sulla pagina facebook di INTRECCIAMO I FILI può conoscere tutte le fasi di questo percorso.)

L’artigianato Artistico oggi

Intrecciamo i Fili ha voluto così valorizzare la storia dell’artigianato artistico, che nel nostro territorio aveva ed ancora ha, un ruolo decisamente importante avvicinando i giovani studenti a questo tipo di “mestieri”, dove è richiesta tanta sensibilità e una forte predisposizione all’osservazione e al disegno.

Nella fase dedicata al laboratorio si sono realizzati manufatti prendendo origine dall’opera del Perugino impegnandosi nelle diverse forme di tessitura, nella modellazione della creta e nella realizzazione di un gioiello come si usava nelle antiche Botteghe Artigiane del Rinascimento.

L’innovazione tecnologica

Il percorso di studio si è concluso con la partecipazione diretta ad una fase di lavorazione all’interno del laboratorio MADEINIITALYLAB di Ponte Felcino, dove gli studenti guidati dall’operatore, hanno acquisito informazioni importanti sui processi di ricostruzione e stampa in 3D.

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2 Responses

  1. Molto interessante e importante per avvicinare nuovi fruitori e giovani al mondo dell’arte e dell’artigianato artistico. Complimenti per l’iniziativa è il progetto

  2. L’impegno delle associazioni come “Intrecciamo i fili” é ammirevole… risvegliare antiche sensibilità in giovani studenti

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