Impatto delle catene collinari sull’altopiano Petrosiano. Analisi scientifiche su microclima e ambiente

Nel cuore dell’Umbria si estende un altopiano che abbraccia San Terenziano e si estende fino a Collevalenza, attraversando i comuni di Todi, Gualdo Cattaneo e Massa Martana.
Impatto delle catene collinari sull'altopiano Petrosiano. Analisi scientifiche su microclima e ambiente

Nel cuore dell’Umbria si estende un altopiano che abbraccia San Terenziano e si estende fino a Collevalenza, attraversando i comuni di Todi, Gualdo Cattaneo e Massa Martana. L’altopiano Petrosiano, una vasta area pianeggiante circondata da boschi, fa parte della catena pre-martana. 

Influenza topografica sul microclima
La topografia di questa regione esercita un ruolo determinante sulla climatologia e sull’ambiente circostante, modellando i microclimi e influenzando le attività agricole e le dinamiche locali. Le catene collinari, come il sistema del Monte Pelato, giocano un ruolo cruciale nella regolazione del microclima locale. La presenza di queste vette influenza direttamente i fenomeni meteorologici, come la formazione di nubi basse e stratiformi, che determinano l’umidità atmosferica. 

Implicazioni meteorologiche e ambientali
La rimozione o modifica di queste cime, dovuta alla coltivazione di cave per l’estrazione della pietra, potrebbe alterare in modo significativo il microclima e l’ecosistema circostante, con possibili conseguenze sulla disponibilità di risorse idriche e sulle attività agricole. La scomparsa della punta del versante potrebbe causare la dispersione dell’elettromagnetismo naturale, influenzando la formazione di fenomeni convettivi e temporali. 

Impatto sulle risorse Idriche
L’abbassamento di una di queste cime di circa 24 metri potrebbe compromettere l’equilibrio idrogeologico della regione, influenzando la disponibilità di acqua potabile e le dinamiche idriche locali. La mancanza di ritenzione naturale di umidità e l’alterazione del flusso idrogeologico potrebbero portare a problemi significativi per l’agricoltura e l’approvvigionamento idrico. 

Chiusura dell’attività estrattiva
Recentemente, l’interruzione dell’attività estrattiva nella cava sul Monte Pelato da parte del Comune di Gualdo Cattaneo rappresenta un passo importante per preservare l’equilibrio ambientale e mitigare gli impatti negativi sull’orografia e sul microclima dell’area.

La gestione responsabile del territorio e la chiusura delle attività dannose sono fondamentali per garantire la sostenibilità delle comunità locali e la conservazione dell’ambiente. La conservazione ambientale è essenziale per assicurare un futuro sostenibile e armonioso per le generazioni future. Si può dire che tra l’ambientalismo e la difesa del territorio passa una Montagna!

Andrea Boni
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