L’acqua dura, ricca di calcio e magnesio, è spesso oggetto di pregiudizi e credenze errate. In realtà, recenti studi scientifici dimostrano che bere acqua dura apporta notevoli benefici alla salute:
- Previene la formazione di calcoli renali: contrariamente a quanto si pensa, l’acqua dura aiuta a prevenire i calcoli renali, non a causarli.
- Riduce il rischio di malattie cardiovascolari: il magnesio contenuto nell’acqua dura aiuta a proteggere il cuore e le arterie.
- Previene l’osteoporosi: il calcio nell’acqua dura è fondamentale per mantenere ossa forti e sane.
- Può ridurre il rischio di cancro: alcune ricerche suggeriscono che l’acqua dura possa ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro.
Acqua dura vs acqua minerale
L’acqua di rubinetto, spesso considerata “dura”, ha in media un contenuto di calcio e magnesio superiore alle acque minerali. In molte case vengono installati sistemi di addolcimento che eliminano questi minerali preziosi, con effetti negativi sulla salute. L’acqua minerale, spesso pubblicizzata come più salutare, non offre in realtà benefici significativi rispetto all’acqua di rubinetto.
Consigli per una corretta idratazione
- Bere almeno 2 litri di acqua al giorno, soprattutto per gli anziani.
- Non eccedere con l’acqua in caso di coliche renali acute.
- Informare correttamente i pazienti sui benefici dell’acqua dura.
- Identificare i soggetti a rischio di carenze di calcio e magnesio.
- Scegliere consapevolmente tra acqua di rubinetto e acqua minerale.
In conclusione, bere acqua dura è sicuro e apporta numerosi benefici alla salute. È importante sfatare i miti e le credenze errate che la circondano e fare scelte consapevoli per una corretta idratazione.